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GLI ERRORI RENDONO AMABILI
GLI ERRORI RENDONO AMABILI
TEATRO

Durata: 90 min

Lingua: Italiano

Con: Gianrico Carofiglio

Lo spettacolo dal titolo "Gli errori rendono amabili" è una trasposizione teatrale dell'ultimo libro di Gianrico Carofiglio "Elogio dell'ignoranza e dell'errore".
Gli errori rendono amabili, dunque. Il primo significato della frase, quello più ampio e certo non privo di importanza, è che gli errori ci umanizzano, ci rendono simpatici agli altri, esattamente come l’avere sempre ragione (pretendere di avere sempre ragione e non fallire mai) ci rende piuttosto odiosi.
Il significato più profondo però è che gli errori ci rendono amabili con noi stessi.
Significa che accettare l’idea che sbagliare non è una catastrofe ma un passaggio fondamentale del processo di apprendimento, di soluzione dei problemi, di cambiamento del mondo, costituisce una forma di pacificazione con noi stessi. Il riconoscere presunti difetti, zone d’ombra, parti di noi che rifiutiamo per le più diverse ragioni è un passaggio fondamentale per quella che Jung chiama integrazione. Un modo per diventare persone migliori.

Lo spettacolo è promosso dal "Comitato Pro Donna della Ricostruzione e della Rinascita del Cassinate" che invita tutti ad una serata diversa e divertente.

90 min

Lingua: Italiano

Con: Gianrico Carofiglio

Lo spettacolo dal titolo "Gli errori rendono amabili" è una trasposizione teatrale dell'ultimo libro di Gianrico Carofiglio "Elogio dell'ignoranza e dell'errore".
Gli errori rendono amabili, dunque. Il primo significato della frase, quello più ampio e certo non privo di importanza, è che gli errori ci umanizzano, ci rendono simpatici agli altri, esattamente come l’avere sempre ragione (pretendere di avere sempre ragione e non fallire mai) ci rende piuttosto odiosi.
Il significato più profondo però è che gli errori ci rendono amabili con noi stessi.
Significa che accettare l’idea che sbagliare non è una catastrofe ma un passaggio fondamentale del processo di apprendimento, di soluzione dei problemi, di cambiamento del mondo, costituisce una forma di pacificazione con noi stessi. Il riconoscere presunti difetti, zone d’ombra, parti di noi che rifiutiamo per le più diverse ragioni è un passaggio fondamentale per quella che Jung chiama integrazione. Un modo per diventare persone migliori.

Lo spettacolo è promosso dal "Comitato Pro Donna della Ricostruzione e della Rinascita del Cassinate" che invita tutti ad una serata diversa e divertente.
BIGLIETTI PRESSO IL BOTTEGHINO DEL TEATRO MANZONI
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